Il Rintocco – La faccia

25 Aprile 2021
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Il Rintocco – La faccia

Metterci la faccia, perdere la faccia, faccia tosta… Il volto ci rappresenta, diventa la prima comunicazione di noi stessi, diventa la faccia. Spesso capita che, nella presunzione di contare più degli altri e volendo imporre la nostra idea, perdiamo la faccia. È capitato al signor Grillo, spesso grillo parlante e giudice feroce degli altri peccati, veri o presunti, quando gli è capitato di difendere chi gli è caro, ha dimenticato ogni ritegno e misura insultando la vittima di una violenza ancora sub judice. Le donne, profondamente offese, si sono ribellate.

È capitato di perdere la faccia anche a coloro che, ricchi e potenti, si sono sentiti padroni del pallone e degli altri, ritenendoli solo funzionali al proprio bisogno di denaro e di potere. Volevano fare un club esclusivo e dominante, sentendosi buoni e benefattori per qualche mancia elargita agli inferiori ed esclusi. Ma gli appassionati del calcio, e poi un po’ tutti, si sono ribellati.

In questi giorni nel Mar Mediterraneo, mare nostrum a singhiozzo, centinaia di migranti sono morti nel naufragio delle loro imbarcazioni. Eppure hanno chiesto aiuto a lungo. Governi e organismi preposti, troppo occupati a far convegni e dichiarazioni, hanno detto che toccava a qualcun altro. In tanti hanno perso la faccia. Quasi nessuno ha protestato e si è ribellato. In fin dei conti, il calcio è molto più interessante.

Ma c’è anche chi la faccia ce la mette. Come Michele, che vedendo minacciata una ragazza da due ragazzi violenti, non ha fatto finta di niente con la scusa che doveva correre a consegnare pizze. Ci ha messo la faccia e gliel’hanno sfregiata con un coltellata. “Spero possa servire per dire agli altri – ha affermato – di non girarsi dall’altra parte quando c’è qualcosa che non va”. Ha pagato di persona con coraggio: “Lo rifarei, perché è giusto”. E sul suo feritore: “Spero che cambi testa e mentalità, è ancora in tempo!”

Siamo sempre in tempo anche noi per cambiare mentalità e sentire che i problemi degli altri riguardano anche noi. Riguardano tutti.

25 Aprile 2021
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